Riparte il duro botta e risposta tra Russia e Turchia. Così, in conseguenza del repentino cambio di rotta che laltro giorno, nel Mar Caspio (oltre ad aver bloccato 8 imbarcazioni ottomane), una nave da guerra del Cremlino ha intimato a un mercantile turco, oggi il governo di Ankara ha intensificato i controlli sulle navi mercantili russe nei suoi porti e ne ha trattenute finora 27. La Turchia si appella al principio di reciprocità, di cui si compongono i memorandum internazionali relativi alla navigazione nel Mediterraneo e nel Mar Nero. Il quotidiano Haberturk, che ha lanciato la notizia, scrive inoltre che le autorità competenti dei due Paesi hanno stabilito primi contatti via email per cercare di risolvere la questione e che da Mosca è arrivato il via libera a un incontro per superare la crisi, anche se non è ancora stata definita una data. Lescalation dei dispetti nasce, ricordiamo, il 24 novembre scorso, quando gli F-16 turchi hanno abbattuto un Sukoy russo.
M.